Rinnovo patente: tutto quello che bisogna sapere

• Il rinnovo della patente è un’operazione che dobbiamo compiere ad intervalli di tempo piuttosto lunghi e proprio per questo motivo a volte ce ne dimentichiamo. Normalmente vale la “regola del compleanno” ovvero la scadenza del documento di identità deve coincidere con il compleanno del possessore. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha però chiarito che bisogna rinnovare la patente rispettando la scadenza segnata sul documento e che la “regola del compleanno” si applica a partire dal rinnovo successivo.
  Per rinnovare la patente è necessario fare una visita medica presentandosi con una serie di documenti che vi elenchiamo di seguito:
• documento di identità valido;
• patente in scadenza o scaduta;
• codice fiscale;
• per i soggetti affetti da limitazioni visive correggibili con lenti: occhiali e/o lenti a contatto;
• ricevuta di pagamento della visita medica (l’importo varia a seconda della scelta della struttura, ASL-Scuola Guida-Studi medici);
• attestazione del versamento di €10,20 su c/c 9001  intestato al Ministero dei Trasporti, bollettino disponibile presso le Poste;
• attestazione del versamento di €16 (la vecchia marca da bollo) sul c/c 4028, anche in questo caso il bollettino e’ reperibile presso le Poste;
• due foto formato tessera recenti.

Per quanto riguarda invece i luoghi dove si può effettuare la visita medica, ci sono diverse opzioni che si possono scegliere da cui dipendono costi e tempistiche differenti:

• ASL: e’ possibile procedere al rinnovo della patente rivolgendosi al più vicino ambulatorio dell’ASL previo appuntamento.
• FERROVIE: è sicuramente il metodo più veloce ed economico insieme, se si vive in una grande città. La visita si effettua presso l’Unita Sanitaria Territoriale e non e’ necessario prenotare.
• STUDI MEDICI: ci si può rivolgere a studi medici in cui siano presenti medici autorizzati dalla Motorizzazione. Anche in questo caso  la procedura risulta veloce ed economica. Per conoscere i nominativi dei medici certificatori più vicini è sufficiente rivolgersi all’Ufficio provinciale della Motorizzazione oppure online.
• ACI e SCUOLA GUIDA: si tratta di due alternative molto convenienti in termini di tempo e per questo motivo con un costo leggermente superiore.

In tutti i casi al momento della visita, se idonei, vi verrà rilasciata una ricevuta in via provvisoria che rimpiazzerà la patente di guida nell’attesa che quest’ultima venga recapitata con raccomandata. Tale documento provvisorio ha una durata di 60 giorni solo nello stato di residenza e  NON ALL’ESTERO dove è necessaria la patente.

Ricordiamo inoltre che una volta scaduta la patente, mettersi alla guida può comportare due rischi: il ritiro della patente e una multa da€155 a €624, in base a quanto disposto dall’articolo 126 del Codice della Strada. Chi non rinnova la patente entro 3 anni dalla scadenza dovrà sostenere nuovamente gli esami di teoria e pratica.

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